La Nightmare Session è un evento ufficiale del Congresso annuale della SGU, organizzato dalla SRU. I partecipanti possono presentare un “incubo” tratto dalla loro esperienza clinica quotidiana, seguito da una vivace discussione condotta da due moderatori esperti.
Nel frattempo, la Nightmare-Session è diventata una delle sessioni più frequentate del Congresso annuale della SSU!
Vantaggi:
Vale come contributo scientifico al Congresso annuale SSU per il titolo di Specialista in Urologia.
La migliore presentazione riceve un premio di 500 franchi svizzeri.
Concetto:
Durante la sessione vengono presentati casi clinici interessanti da un team di assistenti e dal capo clinica interessato. L’assistente fa la presentazione e il rcapo clinica funge da supporto per la discussione. Gli argomenti si basano sulla pratica clinica quotidiana e utilizzano esempi di casi per esaminare criticamente l’assistenza medica in termini di diagnosi e terapia. Il carattere di formazione continua è dato dalla presentazione di dati scientifici sull’argomento, tratti dalla letteratura o dalle linee guida.
Ci aspettiamo una vivace discussione con i nostri moderatori dopo le presentazioni!
La scadenza per la presentazione degli abstract è la stessa del Congresso annuale SSU!
Presentazione: nightmare@sru.ch
Abstract:
Titolo: Inglese.
Testo: Testo dell’articolo: tedesco, francese o inglese max. 1 pagina A4 con struttura libera. In generale, l’obiettivo è comprendere il caso e descriverlo brevemente.
Max. Presentatori: 4. Se vengono presentati più casi da incubo, quelli non selezionati avranno la possibilità di realizzare un poster (vale anche come contributo al congresso annuale della SSU).
Presentazione orale:
Durata: 7 minuti di presentazione, 5 minuti di discussione.
Lingua della presentazione: inglese.
Lingua delle diapositive Powerpoint: inglese.
Presentazione e numero di diapositive Powerpoint: libero.
Poster non moderato Condizioni:
Secondo le condizioni del Congresso annuale della SSU.
Formato verticale A0: 118,9 cm x 84,1 cm (altezza x larghezza).